Come dipingere il soffitto
Scopri
il modo migliore per dipingere il soffitto con pochi e semplici passaggi,
attraverso questa guida, semplice ma completa, che ti accompagna fase dopo fase
nel percorso di lavorazione. Alla fine dell'articolo, potrai acquisire maggiori
informazioni e sapere come trovare un bravo professionista che sappia eseguire
il lavoro a regola d'arte.
Come dipingere il soffitto: valutazione indicativa del progetto
Ecco le valutazioni di massima utili per dipingere il
soffitto.
Dipingere il soffitto |
|
Difficoltà |
Medio-alta |
Tempo di realizzazione |
2-3 giorni |
Costo |
Medio |
1. Rasatura del soffitto
Se hai deciso di dare una rinfrescata alla casa e hai
messo in conto anche lavori come dipingere il soffitto, sicuramente ti sarà
utile conoscere le informazioni che abbiamo raccolto in questa guida. Tramite la
nostra guida, semplice e rapida, potrai conoscere tutti i passaggi necessari
per portare a termine il lavoro in maniera completa e nel modo più corretto.
Se non sai da dove iniziare, sappi che la prima fase è
quella preparatoria e della rasatura. Un esperto imbianchino sa che dovrà
dotarsi di alcuni attrezzi e accessori, fra cui indichiamo qui di seguito i
principali:
Teli protettivi, per rivestire gli arredi, gli infissi
e i pavimenti presenti nella stanza con il soffitto da dipingere;
Arnesi come la cazzuola, la carta vetrata e le
spatole che servono ad applicare il colore o a rimuovere eventuali imperfezioni;
Malta, nel caso di rasatura con malta di calce.
Dopo aver protetto la stanza con i teli, l'imbianchino
cercherà di rimuovere eventuali sporgenze con l'aiuto dei suoi indispensabili
arnesi. In n secondo momento, esegue una rasatura che renda perfettamente omogeneo
il soffitto e faciliti il lavoro di pittura.
2. Stesa prodotti antimuffa o anti umidità
In questa guida sul modo migliore per dipingere il
soffitto siamo ora arrivati alla seconda fase che consiste nel creare una base
che assicuri una lunga resa nel tempo una volta terminati i lavori.
Si tratta della stesa di prodotti antimuffa o antiumidità,
che prevengano la formazione di funghi, muffe o ristagni ed evitino che si
creino bolle d'aria, che facciano staccare la pittura dal soffitto.
Di solito i prodotti antimuffa e antiumidità vengono
venduti già pronti all'uso e si applicano con normalissimi pennelli da
imbianchino. La stesa richiede qualche ora di lavoro, ma sappi che ne vale
davvero la pena in quanto preserva la salute del soffitto e soprattutto di chi
vive in casa.
In commercio esistono diverse tipologie di prodotti:
sarà il professionista a suggerirti i più adatti al tuo caso.
3. Preparazione della base colore e applicazione
Il terzo passaggio di questa guida sul modo
miglioreper dipingere il soffitto prevede la selezione del colore o
dell'effetto che vuoi ottenere. Potrai innanzitutto optare per tecniche
differenti che sortiscono effetti particolari. Le principali che puoi chiedere
al professionista sono:
Spatolatura: è considerata da sempre una tecnica di
grande pregio e richiede una particolare procedura. L'effetto finale è quello
di disegni circolari e di una finitura lucida. Si usa solitamente sui soffitti
del soggiorno o della camera da letto;
Spugnatura: sapevi che si esegue proprio utilizzando
una spugna? La realizzazione è molto veloce e l'effetto è particolare, in quanto
dà movimento al soffitto;
Patinatura: fra tutte le tecniche qui presentate è
forse la più complessa. Se eseguita correttamente da un esperto, sortisce
l'effetto finale della tridimensionalità;
Decori e trompe l'oeuil: in questo caso si può dare
libero sfogo alla creatività. Puoi richiedere al professionista di eseguire
disegni particolari, riprodurre un cielo stellato o addirittura nuvole e sole.
Puoi creare delle fasce di colore diverso o anche rilievi o chiedere di
applicare stucchi in gesso che diano maggiore enfasi.
Una volta individuata la tecnica di pittura che
preferisci, potrai dedicarti alla scelta del colore, basandoti sulle tue
preferenze e sullo stile della casa. In questo senso puoi tranquillamente
affidarti al consiglio di esperti che ti potranno aiutare nella selezione,
indicandoti le opzioni migliori per te e suggerendoti soluzioni dal piacevole
impatto finale.
4. Verifica di finitura e ritocchi
Dopo aver completato le fasi precedenti, arriva il
momento del controllo finale del lavoro. In questa fase dovrai individuare
eventuali imperfezioni, correggere qualche errore o ritoccare con la pittura i
punti che presentano qualche difetto o irregolarità.
Si tratta di un lavoro di completamento e
perfezionamento che, di norma, non richiede più di un'ora di lavoro. Eppure, ti
permetterà di ottenere un lavoro fatto a regola d'arte. Naturalmente l'occhio
tecnico ed esperto di un professionista potrà svolgere questa fase con rapidità
e con la certezza che non sia sfuggito nulla.
Sei indeciso se svolgere il lavoro da solo? Prendi in considerazione i rischi
Sicuramente nella valutazione del lavoro e dei costi,
potresti voler prendere in considerazione di risparmiare facendolo da solo. Ti
invitiamo,però, a considerare tutti gli aspetti di questa procedura, in quanto
il più delle volte il tentativo di risparmio si trasforma in uno spreco di
denaro (e di tempo che, magari, hai speso senza successo).
Un lavoro correttamente eseguito ti assicura una
durata maggiore nel tempo e alla lunga ti conviene a livello economico. Cosa
fare? Rivolgiti a un professionista che ti supporti nelle scelte, ti suggerisca
soluzioni personalizzate e ti comunichi un preventivo adeguato alla cifra che
intendi spendere.
Non conosci specialisti del settore? A questo pensiamo
noi! Nella sezione successiva ti forniremo tutte le indicazioni per contattare i
migliori professionisti della tua zona. Invia loro una richiesta gratuita di preventivo
e in poco tempo riceverai tutte le risposte. Potrai a quel punto valutare a chi
affidare i lavori.
Ultime indicazioni
Ad ogni modo, ti ricordiamo sempre che la
professionalità non si improvvisa!
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